Sostituzione pistone 2T


COME CAMBIARE IL PISTONE
PULIRE E REGOLARE LA VALVOLA DI SCARICO

Premessa

In questa guida descriveremo l’operazione di smontaggio di un cilindro 2t, un lavoro che a molti potrebbe sembrare difficile. In realtà, a parte alcuni accorgimenti è un lavoro fattibilissimo in casa possedendo un minimo di utensili. Lo smontaggio del cilindro è necessario per lavori quali cambio pistone, pulizia valvola di scarico oppure altri lavori sui travasi.

Il cambio pistone si rende necessario quando questo è fuori tolleranza. Un pistone fuso (la maggior parte di quelli di serie) va montato a 3-4 centesimi e va effettuato un corretto rodaggio; va sostituito massimo raggiunti i 7-8 centesimi. Un pistone forgiato invece ha una dilatazione termica maggiore per cui va montato a 5-6 centesimi; motivo per il quale a motore freddo un forgiato “scampanella” di più.

La pulizia della valvola è un operazione che è bene effettuare ogni qual volta si smonti il cilindro, dato che non è un’operazione possibile altrimenti. Si può arrivare anche a bloccare la valvola se vi sono troppi residui carboniosi. In questa guida sarà esaminata la valvola di scarico di un husqvarna 125, ma il principio è applicabile a tutte le valvole di scarico dei 2 tempi.


Iniziamo dunque a lavorare…

La moto che trattiamo in questa guida è un’husky 125. La prima cosa da fare è togliere la sella e il serbatoio. Bisogna poi smontare l’espansione, se non si riesce si smonta pure il silenziatore. Su alcune moto sono presenti delle viti che tengono tirate le molle dell’espansione. Sull’husky 125 non ci sono. Ci si può autocostruire un’attrezzo come nella figura qua sotto con del fil di ferro per agganciare l’estremità della molla. Ricordatevi che tra cilindro ed espa c’è un oring metallico, non perdetelo.

Si scarica ora il sistema di raffreddamento. Su alcune moto c’è un’apposita vite di spurgo, solitamente posta sulla pompa dell’acqua nel punto inferiore (sull’husky c’è). Altrimenti bisogna svitare la tubazione più bassa, quella posta sempre sulla pompa. Per agevolare il deflusso del liquido si apre il tappo del radiatore; eventualmente si inclina la moto e si agisce sulla pedivella che farà girare un po’ la girante della pompa dell’acqua svuotando così l’acqua rimasta. Si sganciano le tubazioni che stanno in mezzo e che potrebbero impedire di alzare il cilindro. Sull’husky abbiamo una situazione di questo tipo. Il numero 4 in fuscia è la tubazione da sganciare dalla testa.

Sull’husky è presente un relè agganciato al telaio davanti e un sensore di temperatura sulla testa. Vanno entrambi sganciati. Per entrambi basta alzarli; non bisogna svitare il dado del sensore. Il numero 4 è la stessa tubazione della figura precedente.

Sganciamo ora il sistema della valvola di scarico del SMS sul lato destro della moto. Si solleva il gommino nero di protezione sul lato del cilindro e i gommini sui cavi. Si svita il dado centrale sull’archetto dove tirano i cavi. Tirate via tutto il pezzo formato dalle varie rondelle e quello dove si innesta la molla.

0ra per togliere l’archetto basterà svitare i due registri sul cilindro eventualmente agendo sui controdadi. La posizione standard dovrebbe essere con le estremità interne a filo del compartimento dove c’è l’archetto, come nelle figure, ma eventualmente segnatevela per il rimontaggio.

Si staccano i cavi di spurgo della valvola di scarico sul lato sinistro della moto (2 sull’husky). Su altri tipi di moto, quali la mia, la valvola di scarico è comandata meccanicamente e il cilindro è ancorato al meccanismo centrifugo nel carter per mezzo di un’astina. Sul ktm 125 ad esempio questa è ad incastro, basterà tirare su il cilindro; sulla maggior parte però vi è un coperchietto laterale sul cilindro da aprire dove appunto sganciare l’astina.

Si pulisce accuratamente la zona del traliccio del telaio e la zona prossima al cilindro in modo che una volta alzato non cadano giù schifezze nell’imbiellaggio. Si toglie poi la pipetta, si svita la candela. Si spostano le tubazioni che danno fastidio. Normalmente c’è spazio a sufficienza per smontare il cilindro senza togliere la testa. Probabilmente però questa avrà dei residui carboniosi da eliminare e quindi andrà smontata comunque, specie se questo lavoro non è mai stato fatto. Eventualmente si potrà smontare anche dopo, ma è più comodo perché i prigionieri tengono fermo il cilindro. Facciamo attenzione a non perdere le guarnizioni di rame presenti sotto ai dadi della testa.

Si svitano i dadi di base cilindro. Di solito la guarnizione di base si cambia ogni qual volta si alza il cilindro, come la guarnizione (se presente – sull’husky no) e gli oring di testa si cambiano ogni qual volta la testa. Se vogliamo provare a salvare la guarnizione di base si alza di 1-2 mm il cilindro e con un cacciavitino fine si stacca la carta dal piano di appoggio del cilindro. Una volta alzato del tutto si può aiutarsi lentamente con la pedivella per far scendere il pistone al punto morto inferiore e “prelevare” il cilindro.

Si imbottiglie subito la zona circostante il pistone di carta assorbente pulita o dei panni per impedire la caduta di oggetti o particelle nell’imbiellaggio. Verificate che il cilindro sia in buone condizioni. Non deve presentare graffi verticali. Ricordate che un lavoro di lucidatura fa sempre bene ed è bene farla fare ad ogni cambio pistone, anche se con leggerezza. Il motivo risiede nel fatto che microfressure come quelle create dal lavoro di lucidatura possono contenere al loro interno olio e quindi diminuirà la possibilità di grippaggio in eventuali condizioni estreme.

Smontaggio valvola di scarico

Iniziamo ora il lavoro di smontaggio della valvola di scarico se intendiamo pulirla. Si smonta il coperchio anteriore al cilindro. Questo è ciò che vedremo. I cavi esterni comandavano un’astina che girando determina l’alzata della valvola di scarico a saracinesca. Bisogna dapprima svitare la brugola sul pezzo centrale.

Poi si gira l’astina finchè tirando verso sinistra non si sgancierà. Bisogna togliere il pezzo centrale sfilandolo verso destra. Avremmo ora lo spazio per svitare le 3 viti che tengono giù la valvola.

Una volta tolte le viti si possono tirare su le 2 saracinesche. Si possono dividere in quanto sono tenute assieme da un’astina più piccolina. Sono presenti delle boccole che hanno la sola funzione di fare da fondo-corsa con valvola tutta abbassata.

L’ordine di montaggio è il seguente:

I pezzi vanno scrostati per bene dall’olio bruciato. Eventualmente anche le sedi. Io ho usato benzina per sgrassare dopodichè ho addirittura usato una punta per lucidare col dremel e un po’ di carta vetro fine. Anche la luce di scarico va lucidata più liscia che si può per evitare che residui carboniosi si attacchino alle pareti (vedi foto successive).

Se la valvola è incrostata di brutto e rimaneva aperta o tutta chiusa a tutti i regimi di rotazione del motore usate solventi più potenti della benzina per sgrassare e togliere i residui carboniosi. Occhio alle parti in gomma come gli oring di testa (toglieteli) e quel paraolio sulla sinistra dentro il box della valvola di scarico (quello dove era infilata l’astina). Vedete voi se fare un bagnetto introduttivo di salamoia e lasciare lì i pezzi la notte. Dovete pulire accuratamente le sedi, come pure le 2 semivalvole fino a che non vedete il metallo utilizzando carta vetro cattiva per togliere il più e quella fine per la finitura. Pulite le 2 semivalvole con un panno o soffiateci aria compressa, oliatele e inseritele nelle loro 2 sedi. Verificate che si alzino liberamente e senza impedimenti; altrimenti non avrete pulito correttamente.

Smontare il pistone

Parliamo ora di cambio pistone. Se non si è sicuri per il cambio pistone si può portare il cilindro e il pistone in rettifica a far misurare per scoprire la tolleranza e decidere poi in base a quella, per la sostituzione.

Un pistone come già detto andrebbe sostituito massimo a 7-8 centesimi, oltre inizia a scampanellare troppo, nonché non tiene più bene la compressione. Se comprate un pistone nuovo fuso montatelo a 3-4 centesimi, o anche meno, ma fateci un buon rodaggio; un forgiato invece necessita di una tolleranza più larga, perché ha una maggiore dilatazione termica.

Si procederà allo smontaggio di un seeger per togliere il pistone. Scegliete il lato che volete, non fa differenza; ne dovete levare solo uno per poi sfilare lo spinotto. Si inserisce un cacciavite piccolo nella fessura sul pistone e si leva il seeger, tenendo un dito davanti per evitare che questo salti in giro.

Si spinge fuori lo spinotto eventualmente aiutandosi con un cacciate facendo molta attenzione a non piegare la biella. La gabbia a rulli è quella sulla biella. Andrebbe cambiata ogni 2 cambi pistone, ma controllate lo stato di usura; non devono esserci segni di sfregamento sulla gabbia interna. Io la cambio ogni volta, tanto costa sui 10-15€.


Rimontaggio

Ripulite bene i pezzi con un panno o soffiateli con aria compressa. Togliete eventualmente i residui carboniosi dalla testa con una spugnetta metallica tipo quella dei piatti (ma andateci piano che graffia molto l’alluminio!) e rifinite con carta vetro fine oppure usate carta vetro cattiva e poi fine.

Si rimonta il sistema della valvola di scarico in ordine inverso rispetto a quello visto. Si olia con olio miscela e si posiziona la gabbia a rulli sulla biella. Se il pistone è nuovo vi consiglio di montare prima un seeger da un lato quando ce l’avete in mano e poi posizionarlo sulla biella. La freccia sul cielo indica sempre il lato dello scarico. Infilare lo spinotto (oliate quest’ultimo prima di inserirlo). Il seeger deve preferibilmente avere le punte che rivolgono o verso il basso o verso l’alto, specie su motori che girano a tanti giri come il 125; questo per evitare che possa uscire. Comprimete il seeger dell’altro lato e inseritelo assicurandovi poi di averlo inserito bene in sede. E’ molto importante.

E’ bene cambiare ogni volta le guarnizioni di base, quella di testa se presente (sull’husky no) e gli oring se si toglie la testa. Ecco la guarnizione di base e gli oring di testa nuovi. Attenti che quelli dell’husqvarna hanno impacchettato in maniera indecente quella di base; consiglio di ritagliare intorno con una forbice così da sollevare più facilmente il nylon protettivo.

E’ molto importante posizionare correttamente la guarnizione di base in modo che non resti in rilievo all’interno del carter, in quanto produrrebbe vortici e turbolenze negative. Si può usare qualche goccia d’olio da mettere sotto alla guarnizione in modo che questa una volta appoggiata resti ferma. Gli oring di testa andrebbero preferibilmente ingrassati di grasso siliconico.

Si olia abbondantemente, con olio miscela, la canna del cilindro e il pistone. La fascia o le fasce deve avere le punte rivolte verso l’aspirazione, dove ci sono i semini. Si olia tutta bene, si comprime la fascia all’estremità e si inserisce piano piano e non storti il cilindro. Si serrano i dadi di base obbligatoriamente a croce e serrando un po’ per volta. Si controlla ancora gli oring e si mette sopra la testa. Controllate se ci sono le guarnizioncine in rame. I dadi della testa sarebbe meglio serrarli con la dinanometrica alla coppia dichiarata dalla casa. Altrimenti bisogna fare molta attenzione. Si serra tutto prima appena appena e poi si possono utilizzare sistemi a triangolo per serrare i 5 dadi dell’husky. Si continua serrando un po’ per volta.

Date delle dolci spedivellate per controllare che sia tutto apposto.

Si rimonta tutto in ordine inverso ora, sensore sulla testa, relè, tubazioni del sistema di raffreddamento, candela, pipetta, tubetti di spurgo valvola di scarico sul lato sinistro… Sul lato destro bisogna attaccare di nuovo l’archetto della valvola di scarico. Ricordarsi che questo deve essere montato in una posizione specifica, perché l’astina ha una conformazione particolare che potete osservare anche nelle foto precedenti:

Si serra il dado sopra, si mettono in posizione standard i registri (a filo come in foto).


Regolazione valvola di scarico

Volendo invece regolare la valvola di scarico per ottenere un’erogazione diversa bisognerà agire sui 2 registri in modo che non siano troppo tirati, se no il motorino sforzerà troppo. Fate quindi delle prove girando la chiave e regolando di conseguenza.

La tacchetta nella foto precedente è un buon indicatore per capire in quale posizione sia la valvola di scarico.

Più tirate il registro inferiore, più la tacca sarà alta e più la valvola di scarico sarà aperta, incattivendo così l’erogazione a favore di un’aumento di alti regimi (meno bassi e medi regimi) e murando meno prima dell’entrata in coppia. Viceversa tirando il registro superiore la tacca scenderà, chiudendo la valvola; aumenterà la tendenza a murare prima dell’entrata in coppia, ma anche la fluidità e i medi regimi (a sfavore degli alti regimi). Per la conformazione della valvola husky (saracinesca con fondocorsa) non si riesce a recuperare realmente bassi regimi. Su altre moto vi sono sistemi progressivi più facilmente regolabili e che hanno effetto anche sui bassi regimi.


Si continua…

…tirando giù i gommini di protezione. Si mette il liquido di raffreddamento. Sull’husky non c’è, ma se è presente la vite di spurgo su cilindro bisogna riempire finchè non esce liquido senza bolle da questa, dopodichè si chiude. Se è presente pure su radiatore (husky no) si inclina la moto e si riempie finchè non esce liquido senza bolle e poi si serra. Con la moto dritta si riempie ora di liquido fino a 1-2 cm sopra le alette interne del radiatore.

Fate girare un po’ la pompa dando qualche spedivellata e ricontrollate il livello. Controllate prima di partire nei primi giri il livello. Le tubazioni potrebbero perdere delle gocce e comunque eventuali vuoti o bolle d’aria vengono riempiti successivamente se non ci sono sistemi di spurgo precedentemente descritti.

Sull’attacco dell’espansione che va ad innestarsi nel cilindro si può mettere della “pasta rossa” per evitare che sfiata. Rimontate l’espansione, le molle e silenziatore. Si rimonta serbatoio e plastiche.

Fate fare qualche giro a vuoto al pistone; spedivellate senza accenderla. Poi accendetela e lasciatela andare un po’ al minimo. Se il pistone è nuovo andrà eseguito un rodaggio perfetto. Anche se è quello vecchio nei primi km non tiratela al massimo massimo. Ok??

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